Riforma della previdenza per la vecchiaia
21.03.2023
Sebbene gli elementi centrali di una riforma sostenibile della previdenza per la vecchiaia in Svizzera siano di fronte agli occhi di tutti, la situazione è rimasta a lungo incagliata sul piano politico. I partiti borghesi non hanno trovato un consenso, mentre quelli di sinistra e i sindacati non sono tanto interessati a garantire il secondo pilastro quanto a ottenere una ridistribuzione.
Il 16 marzo 2023, contrariamente a ogni attesa, le Camere federali hanno approvato la riforma della LPP. Dopo oltre due anni, la battaglia sulla riforma della previdenza professionale giunge così improvvisamente a termine. Visto che è stato già annunciato il referendum, la decisione finale spetterà probabilmente al Popolo.
Il Consiglio di fondazione della CPE chiarirà se intende appoggiare o meno la riforma LPP varata dal Parlamento. Prenderemo una chiara posizione di fronte agli assicurati. La previdenza per la vecchiaia è troppo importante per essere lasciata solo nelle mani della politica.
Le consigliamo di leggere il comunicato stampa dell’Associazione svizzera degli istituti di previdenza (ASIP) del 17 marzo 2023 (in tedesco o francese).