Il nuovo «esclusivo»
14.12.2022
È uscita la nuova edizione di «esclusivo». Nel 2023 gli averi di vecchiaia degli assicurati della cassa di previdenza comune saranno remunerati con un interesse del 2%. Il temporaneo rialzo delle rendite di vecchiaia in due parti cessa dal 1° aprile 2023.
News dal Consiglio di fondazione
Il 30 novembre 2022 il Consiglio di fondazione ha deciso di accordare un interesse del 2,0% sugli averi di vecchiaia, i conti di risparmio «Risparmio 60» e gli averi della previdenza complementare (piani di indennità turni e bonus).
Nel 2022 la CPE ha potuto offrire un interesse del 7% sugli averi della cassa di previdenza comune grazie ai fondi liberi disponibili. Quest'anno, a causa del rendimento negativo, non sono più disponibili fondi liberi. La situazione finanziaria, cioè il grado di copertura della CPE, non consente più una remunerazione straordinariamente elevata.
Dal 1° aprile 2022 al 31 marzo 2023 i beneficiari di una rendita in due parti della cassa di previdenza comune della CPE ricevono una rendita maggiorata del 10% perché il grado di copertura al 31 dicembre 2021 aveva superato il 125%. Questo aumento temporaneo cessa dal 1° aprile 2023 perché il grado di copertura a fine 2022 sarà inferiore all'importo previsto dal regolamento.
Modifiche del regolamento
Il Consiglio di fondazione della CPE ha modificato diverse disposizioni del regolamento di previdenza. Questi cambiamenti entrano in vigore il 1° gennaio 2023. Viene migliorata ad esempio la restituzione dei versamenti in caso di decesso prima del pensionamento. Inoltre il termine di tre mesi per la richiesta di una liquidazione in capitale al momento del pensionamento viene ridotto a un mese.
Il nuovo numero di «esclusivo» descrive in dettaglio tutte le novità.